
Belli da morire
Marchio Paolo TruffelliUna smisurata follia germina nella ricerca della perfezione.
Un thriller dalla irrealistica suspense
I gialli ambientati a Milano hanno una particolare atmosfera ed incontrano i gusti del pubblico di appassionati di questo gettonatissimo genere.
Il Commissario Bezzi
Crimine nel mondo dell’arte
La quarta avventura del Commissario Bezzi ci trasporta nel mondo dell’arte, ma di un’arte decisamente criminosa ed efferata.
Il protagonista, l’assassino per intenderci, parla fin dall’inizio in prima persona, ma non sappiamo chi è, ne scopriremo fattezze e psicologia con l’avanzare degli eventi e delle pagine.
Il suo amore per l’arte, in particolare quella ellenica, lo porterà a compiere atti e gesti collocabili in una smisurata follia, che nasce da un particolare evento che scopriremo solo alla fine.
Ma il romanzo vive di altre componenti. In primis la pista geometrica lasciata dall’assassino, che Bezzi riuscirà ad individuare nell’apparente mancanza di indizi.
C’è anche un’affascinante killer, alla cui cattura la polizia sembra ogni volta vicina, fino ad incontri, questi sì, ravvicinati, che porranno il Commissario in situazioni a dir poco imbarazzanti.
Le vittime, infine, hanno una loro storia che troverà tragica conclusione nella follia del protagonista, che le cerca perfette, molto belle… belle da morire.
Insomma, non c’è pace in questa serie che fatichiamo a definire di gialli, applicando questa etichetta solo per necessità di ordine nel casellario letterario. Gli ingredienti che Truffelli imbastisce sono come sempre un mix tra il colto musicale, il raffinato culinario, la sofisticata vicinanza alla critica artistica.
Una serie fortunata
Tra I gialli ambientati a Milano quelli di Paolo Truffelli si posizionano di diritto. Il primo romanzo Crimini di riviera è ambientato in una non precisata localitò balneare. Bezzi si trova subito dopo catapultato nella problematica metropoli lombarda. Truffelli scansiona, attraverso le avventure investigative del Commissario, la città, trasportandoci nei suoi quartieri più frequentati. I navigli, il Parco Montanelli ed altre zone ospitano le scene a tutta suspense.
Il tutto è abbigliato da una prosa ed una finezza espressiva delle quali restiamo ogni volta favorevolmente stupiti.