Descrizione
Gervasio è un eroe della prima guerra mondiale. La sua avvincente storia è finalmente ricostruita dai documenti originali.
Un eroe di guerra
Una vecchia cassetta dimenticata
Frattoni trova, nella cantina della vecchia casa in Val d’Ossola, una cassetta di zinco stracolma di lettere, cartoline, fotografie e documenti ingialliti dal tempo.
Questa voluminosa corrispondenza racconta la vita travagliata di Gervasio Salina, classe 1885, di sua moglie Agata, dei figli Giovanni, Vittorio e della figlia Irene.
Gervasio, mandato sulle montagne del Carso durante la Prima Guerra Mondiale, è ferito gravemente. Perde gli occhi e gli vengono anche amputate le mani.
Tornato a casa, con la sua piccola pensione, i pochi guadagni dell’Alpe e l’aiuto di una principessa, riesce a far studiare i figli maschi all’università di Torino. Purtroppo, il figlio Vittorio, veterinario e capitano del 6. Alpini, Divisione Tridentina, sparì nella gelata steppa russa nel gennaio del ’43.
In conclusione, un libro istruttivo, che racconta, oltre alle vicissitudini di vita dell’eroe della prima guerra mondiale, anche uno spaccato della civiltà dell’epoca. I rapporti con le persone, gli ospedali, il rispetto e la politica: tutto questo in un libro-documento.
Immagini e documenti storici
Queste drammatiche storie Frattoni racconta con immagini, i documenti ritrovati, ed una prosa vivida ed appassionata. Pertanto numerosi documenti sono riportati nel libro, insieme alle fotografie stesse più significative dell’epoca.che spesso ritraggono l’eroe della prima guerra mondiale.