Un testamento imprevisto

La storia di una famiglia borghese è il clou del romanzo di Russo. In seguito alla morte tragica e sospetta del capofamiglia tutto cambia.

Ipocrisie della società

Le certezze si sgretolano

Una famiglia borghese agiata, i cui membri, alle prese con le vicende quotidiane della vita, sono spesso condizionati, se non, in certi casi, dominati dalle ipocrisie della loro società, tanto da non riuscire a dare spazio al proprio mondo interiore e consistenza ai rapporti interpersonali.

Un avvenimento drammatico, il suicidio del capofamiglia, e la lettera-testamento, da questi fatta pervenire ad un giovane amico avvocato, porteranno alla luce insospettati aspetti della realtà, sentimenti e sensibilità nascoste, che aiuteranno i protagonisti a riannodare i fili col passato e tra loro, riuscendo a ritrovarsi.

Un autore a volte autobiografico

Vincenzo Russo, Ingegnere trasferitosi in Brasile per lavoro, caratterizza con linee forti i personaggi femminili, dimostrando, anche in questo romanzo, la propria propensione all’analisi psicologica. Il romanzo è emblematico da questo punto di vista.

Per lui la scrittura è anche autoanalisi. In questa storia di una famiglia borghese traspaiono qua e là sentimenti personali. Questi sono il nucleo del libro in Nuvole nel cielo di due sorelle, nel quale racconta la propria esperienza di espatriato per lavoro.