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Marcello Meneghin

Nato a Quero (BL) 1.11.1932.

Dopo aver ultimato gli studi e conseguito il diploma di geometra nel1951, ha fatto parte della Direzione Lavori della Società Elettrica Selt Valdarno di Firenze con l’incarico di responsabile del tracciamento topografico degli impianti idroelettrici di Arsiè (Belluno), della Val Noana ad Imer (Trento) e di Gargnano sul Garda (Brescia).

Nel 1961 è entrato a far parte della Compagnia Generale delle Acque di Venezia (C.G.A.), società del gruppo Compagnie Gènèrale des Eaux di Parigi (C.G.E.) iniziando una brillante carriera nel campo dei servizi acquedottistici fino a divenire responsabile dell’Ufficio Tecnico. In detta Società ha fattivamente collaborato alla progettazione, costruzione ed esercizio di importanti opere idrauliche tra le quali l’acquedotto di Venezia insulare, l’acquedotto industriale di Marghera, l’acquedotto, la fognatura e gli impianti idrovori di Pordenone, l’acquedotto del Consorzio Basso Tagliamento nelle province di Venezia ed Udine, l’acquedotto del Consorzio Basso Livenza nelle province di Pordenone e Venezia, l’acquedotto e la fognatura di Sacile (Pordenone), l’acquedotto e la fognatura di Portogruaro (Venezia), l’acquedotto di Velletri (Roma), l’acquedotto di Marino (Roma), l’acquedotto di Civita Castellana (Viterbo), l’acquedotto di Latisana (Udine), l’acquedotto di Oderzo (Venezia), l’acquedotto di Padova ed altri. nonché eseguito, anche in collaborazione con tecnici della Compagnie Gènèrale des Eaux, importanti studi e progetti per appalti concorso in Italia e Francia tra i quali quello per l’appalto dell’ATO di Arezzo.

Molte delle strutture di cui sopra sono state personalmente ideate e sviluppate in collaborazione con la Direzione di Parigi usufruendo di tecnologie e metodologie all’avanguardia. In particolare la verifica della rete di distribuzione di Venezia è stata eseguita fin dal 1963 sotto la direzione dell’ng. Salvetti usufruendo dei primi computer con programmi di calcolo delle reti magliate. e pubblicata in ” Salvetti M., – Nuovi metodi a rapida convergenza per il calcolo delle reti di condotte ed applicazione alla verifica della rete dell’Acquedotti di Venezia Insulare, Venezia 1963″.

L’attività svolta, che ha potuto usufruire di esperienze maturate in Italia e Francia, è stata sempre rivolta alla applicazione pratica di tecnologie innovative con soluzioni originali preventivamente verificate a tavolino mediante le più recenti procedure di calcolo, la cui validità è comprovata dagli ottimi risultati tecnico-economici conseguiti e rigorosamente tenuti sotto controllo in periodi di esercizio pluridecennali .

Dal 1992 svolge attività di ricerca scientifica, partecipa in qualità di relatore a convegni, pubblica propri lavori nel proprio sito internet specifico sugli acquedotti (http://altratecnica.it) in numerosi articoli su riviste tecniche e su siti internet specialistici, in quest’ultimo caso risultando tra gli articoli più letti.

Da segnalare il convegno ” Crisi idrica – quali soluzioni?” appositamente tenuto il 13.06.2002 all’Hotel Airone di Portoferraio – Isola d’Elba, per illustrare e commentare un proprio progetto di risoluzione del problema idrico dell’isola. Di tale convegno sono state riportate ampie relazioni nei quotidiani locali.

In data 30.11.2008 in occasione della festa dei cento anni dell’acquedotto di Portogruaro (VE) ha presentato:”Portogruaro, storia di un acquedotto” dove ha illustrato le moderne tecniche di sua progettazione ed utilizzate nella sistemazione del servizio idrico

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Nato a Quero (BL) 1.11.1932.

Dopo aver ultimato gli studi e conseguito il diploma di geometra nel1951, ha fatto parte della Direzione Lavori della Società Elettrica Selt Valdarno di Firenze con l’incarico di responsabile del tracciamento topografico degli impianti idroelettrici di Arsiè (Belluno), della Val Noana ad Imer (Trento) e di Gargnano sul Garda (Brescia).

Nel 1961 è entrato a far parte della Compagnia Generale delle Acque di Venezia (C.G.A.), società del gruppo Compagnie Gènèrale des Eaux di Parigi (C.G.E.) iniziando una brillante carriera nel campo dei servizi acquedottistici fino a divenire responsabile dell’Ufficio Tecnico. In detta Società ha fattivamente collaborato alla progettazione, costruzione ed esercizio di importanti opere idrauliche tra le quali l’acquedotto di Venezia insulare, l’acquedotto industriale di Marghera, l’acquedotto, la fognatura e gli impianti idrovori di Pordenone, l’acquedotto del Consorzio Basso Tagliamento nelle province di Venezia ed Udine, l’acquedotto del Consorzio Basso Livenza nelle province di Pordenone e Venezia, l’acquedotto e la fognatura di Sacile (Pordenone), l’acquedotto e la fognatura di Portogruaro (Venezia), l’acquedotto di Velletri (Roma), l’acquedotto di Marino (Roma), l’acquedotto di Civita Castellana (Viterbo), l’acquedotto di Latisana (Udine), l’acquedotto di Oderzo (Venezia), l’acquedotto di Padova ed altri. nonché eseguito, anche in collaborazione con tecnici della Compagnie Gènèrale des Eaux, importanti studi e progetti per appalti concorso in Italia e Francia tra i quali quello per l’appalto dell’ATO di Arezzo.

Molte delle strutture di cui sopra sono state personalmente ideate e sviluppate in collaborazione con la Direzione di Parigi usufruendo di tecnologie e metodologie all’avanguardia. In particolare la verifica della rete di distribuzione di Venezia è stata eseguita fin dal 1963 sotto la direzione dell’ng. Salvetti usufruendo dei primi computer con programmi di calcolo delle reti magliate. e pubblicata in ” Salvetti M., – Nuovi metodi a rapida convergenza per il calcolo delle reti di condotte ed applicazione alla verifica della rete dell’Acquedotti di Venezia Insulare, Venezia 1963″.

L’attività svolta, che ha potuto usufruire di esperienze maturate in Italia e Francia, è stata sempre rivolta alla applicazione pratica di tecnologie innovative con soluzioni originali preventivamente verificate a tavolino mediante le più recenti procedure di calcolo, la cui validità è comprovata dagli ottimi risultati tecnico-economici conseguiti e rigorosamente tenuti sotto controllo in periodi di esercizio pluridecennali .

Dal 1992 svolge attività di ricerca scientifica, partecipa in qualità di relatore a convegni, pubblica propri lavori nel proprio sito internet specifico sugli acquedotti (http://altratecnica.it) in numerosi articoli su riviste tecniche e su siti internet specialistici, in quest’ultimo caso risultando tra gli articoli più letti.

Da segnalare il convegno ” Crisi idrica – quali soluzioni?” appositamente tenuto il 13.06.2002 all’Hotel Airone di Portoferraio – Isola d’Elba, per illustrare e commentare un proprio progetto di risoluzione del problema idrico dell’isola. Di tale convegno sono state riportate ampie relazioni nei quotidiani locali.

In data 30.11.2008 in occasione della festa dei cento anni dell’acquedotto di Portogruaro (VE) ha presentato:”Portogruaro, storia di un acquedotto” dove ha illustrato le moderne tecniche di sua progettazione ed utilizzate nella sistemazione del servizio idrico