India – Carnet di viaggio

Carnet di viaggio o carnet de voyage::la parola francese suggerisce chi ne è stato l’inventore.
Un francese, certo.

Ma da allora la moda ha preso piede. Difficile che chi si trova in questa pagina non ne conosca il significato. Per sicurezza comunque lo decifriamo. Il viaggiatore riporta nel suo diario ciò che vede con disegni, ciò che fa raccogliendo le minuzie, tipo il conto dell’albergo o il biglietto di un tram. Inoltre trascrive le sue impressioni. L’obiettivo è di ricordare quel viaggio a distanza di tempo. Saranno questi particolari a risvegliare la memoria.

Connubio tra arte e descrizione

Un collage digitalizzato di immagini e testi

Il “Carnet di viaggio”, un modo insolito ed artistico di raccontare le proprie avventure, non basandosi solo su fotografie, ma avvalendosi di disegni, collage, schizzi, immagini. Il tutto è integrato da racconti e descrizioni.
Si tratta di un vero e proprio genere letterario dalle origini molto antiche. Risale, infatti, ai tempi dei primi viaggiatori che partivano alla volta di nuovi orizzonti armati di taccuini, acquarelli e matite. Avevano il preciso compito di tenere traccia di luoghi, situazioni, incontri e di tutto ciò che incrociavano durante le loro peregrinazioni.

Il carnet di viaggio propone una nuova filosofia di viaggiare e di fare un reportage. Esprime, attraverso la libertà e il piacere del disegno, le impressioni più forti ispirate da viaggi reali.
Offre la possibilità a chi lo crea di instaurare un contatto più intimo con natura, luoghi, culture e persone. Si vive un viaggio in modo molto diverso da quello previsto dal turismo di massa.
Il mondo è visto con gli occhi del viaggiatore, è il suo diario di viaggio personalizzato, diverso da quello di chiunque altro. Ciascun artista ha il suo stile.
Non ci sono regole precise, l’importante è cogliere l’attimo, fissare l’emozione e non aver paura di mettersi in gioco e soprattutto di provare.

Il carnet di viaggio è ora anche in e-book

Questa pubblicazione è una trasposizione in e-book di un carnet di viaggio. È una forma di reportage che necessita di pagine di carta, sulle quali ammirare disegni e manoscritti del viaggiatore.

Sembrerebbe quindi avere scarsa dimestichezza con lo schermo di un PC. MNAMON, con il consenso dell’Autrice, ha inteso proporre questa novità e saremo lieti di un feed-back da parte del Lettore.

Imparare a compilare il carnet

L’autrice è esperta e docente della materia. Organizza viaggi dove insegna a un picclo gruppo di persone la tecnica del carnet di viaggio.
Mete preferite sono il Marocco, l’India e, a richiesta, altre destinazioni.