L’essenza

Romanzo di formazione di un giovane, da adolescente fino all’età adulta, attraverso diverse esperienze sentimentali che lo lasciano insoddisfatto.

Le esperienze giovanili

Un test divertente

Ema vide le figure, sgranò gli occhi e rispose:
“Certo! Sono il lione ed il topolino!”
“Bene Emanuele!” disse l’uomo “e chi è il più grande tra i due?”
Ema rimase divertito, guardò la mamma facendole capire che quell’uomo gli sembrava un po’ sciocco, così scosse la testa poi guardò l’uomo negli occhi esclamando:
“Il lione! Perché se il lione vuole, mangia il topolino, sa signore, il lione è il re degli animali!”

Gli anni universitari

Negli anni universitari, tra cancerose, canzoni, amici ed esami da sostenere, l’educazione sentimentale di Ema, giovane leone, diviene un viaggio intimistico alla ricerca della sua vera identità, discoprendo istintivamente la sua vera essenza di essere.
Egli la vive intensamente, per gradi e sfumature. La sente scalpitare, palpitare incessantemente in un cuore che ancora non conosce se stesso ed è aperto al mondo.

Dalla prefazione di Emma Black

Un autore poliedrico

Emanuele Angione, laureato in Scienze politiche, ama scrivrere ed è al suo sesto romanzo. Con il primo, Krònachia, un fantasy epico, ha ottenuto un brillante successo.

Recensione

“Per secoli ogni autore ha cercato quella sfuggente essenza. Filosofi, drammaturghi e semplici mortali mossi ad inseguire “ciò per cui una cosa è quello che è”- Aristotele-

E poi tra le pieghe di una vita che sembra deridere ogni prolisso discorso, tra la quotidianità apparentemente banale di una vita che si apre all’infinito, un giovane scopre la natura veritiera della realtà vissuta, tra le righe di un eterno di un tempo che non morrà mai e che darà seguito all’esistenza indelebilmente.

Multicolore, poetico, crudo, reale, sfuggente e romantico, nonostante l’apparente ripetizione d’azioni e situazioni, attraverso quel contatto corporeo e spirituale che è chiave del paradiso. Emanuele ci porta, con la sua soave delicatezza, attraverso la scoperta delle percezioni meno scontate della nostra umanità.

Così, immaginificamente, riesce a scattare, attraverso un libro intenso e mai scontato, un’istantanea che cristallizza il suo straordinario percorso che dalla gioventù porta alla maturità. Ed è in questa fase fondamentale che noi riscopriamo il segreto che lo ha portato a modellare in maniera sublime un’anima rara, dotata di ali, unica e vera essenza in grado di combattere, ogni giorno, contro l’insipidezza del perbenismo lacerante.

Quando il mondo minaccia di sopprimere la bellezza, l’essenza concepita dal libro di Angione la colora di luce e di accorata meraviglia.”

Alessandra Micheli