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Ursinamente

Marchio

Discorrendo di Accompagnati, Ospiti e altre specie. Un viaggio nell’amicizia tra uomini e plantigradi, trasportati da un’effervescenza di fantasia e di linguaggio.

La rappresentazione dell’orso nella letteratura è frequente e rivela l’affetto che l’uomo nutre per il simpatico plantigrado.

Una storia di fantasia

Uomini e orsi convivono

“Ognuno la leggerezza la cerca come vuole. L’importante è trovarla, anche se costa fatica”. Parola di plantigrado.
A pensarci bene, è curioso che proprio esseri fatti pesanti per natura e dotati di possenti unghioni in grado di fare presa sui terreni difficili la desiderino così intensamente da riuscire a sollevarsi da terra con mezzi propri, in un’attività catartica, creativa e molto piacevole. Ma tant’è, raggiungere quello che si potrebbe definire un certo equilibrio di vita non passa necessariamente per sentieri battuti.
Hanno un modo tutto loro di risolverlo anche gli altri personaggi, creature in grado di pensare, interagire e esprimersi più che adeguatamente anche se dotate di zoccoli, folte pellicce o un magnifico paio di corna dentate.
A cavarsela meno brillantemente sembrerebbero proprio gli umani, spesso con problemi di serena convivenza con il proprio mondo.
Ma a volte capita che le diverse sfere si incontrino, inventando felici grovigli.

Gli orsi dunque hanno una loro esistenza, tra isole dell’Egeo e luoghi montani, frammisti agli umani. Di questi condividono passioni e debolezze, ma restano orsi.

Una presenza continua

La rappresentazione dell’orso nella letteratura trova attuazione in diversi romanzi. Per non parlare dei cartoni animati o dei fumetti o dei peluche. Insomma, l’adorabile orsacchiotto è sempre stato amico dei bambini. Claudia Peres aveva proprio uno di questi teneri amici da piccola, ma non l’ha dimenticato. Divenuta adulta, lo conserva sempre nella sua memoria (lo tiene ancora in salotto). Tant’è che la sua fantasia ha alla fine composto questo bel quadretto.

Impotante far notare la perfetta prosa italiana, ricca di vocabili di uso non frequente. Per questo il libro può anche diventare un ottimo ausilio scolastico.

Rossana Dedola ha recensito il libro su “Carte allineate“.

La presentazione a Carloforte (Cagliari).

Libro cartaceo: tascabile, 200 pagine.
eBook epub (445 kb) e pdf (780 kb).

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