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Altri versi

Marchio

Il secondo libro delle poesie di Truffelli

Le poesie di un poeta contemporaneo italiano non sono cosa nuova nel panorama di autori nella nostra nazione di Santi, Poeti e Navigatori. Truffelli porta del nuovo. Scrive con una schiettezza e un suo lnguaggio colto e raffinato. Ci fa entrare con sommesso passo nel suo personale universo.

Un trittico di lirismo “imperfetto”

L’importanza del contenuto

Cosa c’è di imperfetto nelle liriche di Truffelli? Secondo certi canoni che vedono nella forma la sostanza del momento poetico, le sue poesie sono imperfette. Vi troverete un linguaggio corretto ed appropriato. Saprete assaporare una certa musicalità e la cura, a volte, della metrica. Ma al poeta, a questo poeta, interessa di più il contenuto. La sua attenzione mira a trasmettere ciò che vede e sente, in una profonda sintonia tra lui e i suoi personaggi o gli ambienti. Soprattutto tra lui e il lettore.

Liriche evocative di un paesaggio di luce, dove l’incertezza dello sguardo è calibrata su quella delle forme. La luce non le rivela, le confina in determinati luoghi del ricordo che hanno margini incerti: Scivola sul filo come un assillo / il paesaggio confuso dal riflesso / nella vertigine eterna di adesso.
Il paesaggio appare attraverso una lente pronta a deformarsi per accogliere le deformazioni di ciò che appare: Si addensano come schiuma / del cielo a nascondere il sole / che risale la china del giorno. / Attorno si fa attesa l’orizzonte(…). Non sembra essere l’orizzonte di una scoperta, ma di un fallimento del vedere. Il luogo si trasforma in tempo e attesa. La sola ragione di essere della voce è un disincanto.

Un Canzoniere in tre libri

È questo il secondo dei tre libri di liriche, un Canzoniere diviso nelle sezioni Versi per i miei figli e Elementi; Altri versi; Distici e Voci dal regno.
La trilogia è l’esordio in poesia di un narratore. Paolo Truffelli si è scoperto scrittore nel 2012. È autore di gialli in cui il fatto che scatena l’inchiesta fa da paravento alla visione malinconica e piena di ironia di un commissario di polizia.
La poesia impone scelte diverse, la mescolanza di registro discorsivo, come in un racconto di fiaba, e registro più oscuro, la trasparenza e l’opacità di alcune forme. Il mondo distante, illustrato nelle liriche, è il risultato della fusione di questi registri. In ognuna l’autore inventa soluzioni nuove, di cui si libera nel passo successivo, perché ciò che è raccontato emerga ogni volta in forma diversa.

Troviamo in queste poesie di un poeta contemporaneo italiano una continuità di capacità poetica della nostra lingua e del nostro modo di sentire.

Giallista prestato alla lirica

Paolo Truffelli inizia a scrivere come autore di gialli. Il suo sequel con il Commissario Bezzi è accolto con entusiasmo dagli appassionati del genere,

 

Formato: epub (259 kb). Pagine: 60.

fiore bianco-viola nel terzo libro di poesie di paolo truffelli fiore rosso nel terzo libro di poesie di paolo truffelli

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