Prima dell’alba
di Pasquale NicolettaUna giovane donna alla ricerca della verità per un crimine odioso in un paese dominato dalla criminalità delle cosche locali.
Una detective senza esperienza alle prese con un grosso problema di crimine organizzato
Indagini pericolose in una cittadina ostaggio della criminalità
Andrea è una donna giovane che vive sola in un piccolo paese del sud Italia, dove più appariscente è lo spadroneggiare di due famiglie malavitose.
Andrea è impiegata come cronista in un giornale locale. Una notte un container si materializza di fronte a casa sua.
Con l’aiuto del comandante la locale stazione dei carabinieri e di una vecchia zia che custodisce nella memoria cose altrimenti dimenticate, Andrea saprà sciogliere il mistero e nello stesso tempo, fare luce su un passato attuale, che non passa.
Un romanzo che parla di crimine e di una speranza di vita migliore. Attraverso una narrazione coinvolgente, Pasquale Nicoletta mette in scena follia e disperazione di tutti coloro che vivono sotto il giogo opprimente delle mafie.
Un romanzo che tiene con il fiato sospeso
Un mistero si affaccia nella vita di Andrea, un container misterioso che sa di morte. Comincia così la storia di un’indagine avvincente che porta il lettore a volare letteralmente sopra un piccolo paese della Calabria, dove il mare appare di un colore che gli occhi faticano a rintracciare persino nel cielo più terso.
La Calabria stretta tra la prepotenza e le mire dei capibastone locali e il desiderio di pace, cui fa da sfondo un paesaggio contaminato soltanto dai delitti degli uomini.
Qui Andrea va a caccia di fantasmi, di un giovane uomo morto e di persone che l’abitudine ha modificato, portandoli dalla condizioni di esseri umani a quella di maschere: persone date per scontate si mostrano all’improvviso dei buchi neri, senza storia, senza luoghi d’origine.
In questo labirinto si ostina a scavare Andrea, con l’aiuto di pochi cari, una zia che ricorda ogni volto nonostante l’età, un prete che le fa da padre e ancora con l’aiuto non disinteressato, in tutti i sensi, del comandante della locale stazione di Carabinieri.
Tutto cambia quando stranieri, persone estranee al paese incombono come una nuova minaccia.
Fino alla chiusa della storia, imprevista e offuscata da un ritorno alla consuetudine. Un finale che lascia tuttavia prevedere un seguito che l’autore assicura di voler scrivere.
Una prosa originalissima
Pasquale Nicoletta, ingegnere, racconta qui la terra che conosce. La sua è una prosa sorprendente e di grande originalità. Appare più come un racconto a voce che un testo scritto. Possiamo certamente asserire che è comparsa una nuova firma di tutto rispetto nell’affollato panorama di autori a volte improvvisati.
L’unica punteggiatura sono il punto e la virgola, con periodi lunghi, senza interruzioni. Una volta colto il modo apparentemente semplice e sbrigativo di scrittura, invece saggiamente studiato dall’autore, ce ne si lascia trasportare volentieri, incontrando a tratti sprazzi di autentica poesia.
eBook: epub, 524 KB.