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L’ombra del cuore

Marchio

Un’alchimia di luoghi, ascolti, tracce, conducono Greta e Bertrand a svelare la loro più intima natura

È in verità un amore egoista quello che prevale nella storia di Bertrand e Greta. Attraverso abbandooni e riunioni i due giovani intessono la tela della loro vita e della loro strana relazione.

Sintesi

Un racconto aulico, in cui un giovane soggioga psicologicamente l’amata, tra esaltazione intellettuale e alienante follia. Un vissuto intriso di tormenti corporali e mistici, di genialità fine a se stessa e di cinico amore sensuale.

È la storia di una malattia psicofisica che si consuma nella splendida cornice d’altri tempi del Verbano Cusio e Ossola, ma si conclude, come una condanna, nella desolazione di una casa di cura.

L’autore, Claudio Zella Geddo, con un linguaggio scorrevole e musicale, narra dell’esistenza, priva di qualsiasi avvenire, di Greta e Bertrand. Nei loro folli segreti, nei discorsi idilliaci, frammisti a sentimenti del quotidiano e ad apoteosi di un passato di arte, musica, letteratura, poesia, svela la loro più intima natura e l’audace ma sterile ricerca dell’assoluto. In un presente mai posseduto, né vissuto fino in fondo, i protagonisti, pur desiderandolo, non troveranno più gli echi del loro folle spirito giovanile. Intanto la morte tutto consuma e disperde.
Giuseppe Possa
glifi

SCHEDA DEL LIBRO

Luoghi: Verbania, Baceno, baita Val Cairasca, Terme Bognanco, biblioteca Ministro, Sanatorio Cargiago e Grande Corniche, Passo Monscera, Val di Vedro, Montecrestese (Burella, Cardone, Roldo, Castelluccio), casa Verbania.
Nomenclature: Verbania – Vineta, Domodossola – Daxia, Bognanco – Braxia, Val di Vedro – Val di Volle, Passo Monscera – Monck, Burella – Burga, Cardone- Cardospento.
Citazioni letterarie: Livre de portraiture, Armonia librari, De Coelesti Hierarchia, Il paese delle prugne verdi Herta Muller, Gormenghast M.Peake, Platone Simposio, Plotino, Manganelli, Al di là delle proprie forze Bjornson, Pamela Richardson, Eylert Lovborg da Hedda Gabler di Ibsen, Affinità elettive Goethe, L’inconveniente d’essere nati E.M Cioran, De Occulta Philosophia, De diligendo Deo, Gerard de Nerval, Pierre Reverdy, Charles Baudelaire
Citazioni pittoriche: Pontormo, Ghirlandaio, Turà Primavera, Fragonard, Dittico Melum, Antonio da Tradate, Alma-Tadema, Hope di Watts, Lady of Shalott, Maestri seregnesi, Assassinio Duca d’Orleans, Angelo del sorriso di Reims.
Citazioni musicali: Lionel Hampton, Disintegration Cure, Stravinskij Trois Piecès pour clarinetto
Monumenti: Monastero Torba, Cattedrale Amiens, Parco di Worlitz, Saint Germain d’Auxerrois.
Dei e Dee: Venere, Zeus, Freya, Odino, Idhunn

Incipit

Descrivere la prosa di Zella Geddo è impresa che lasciamo ai critici come Possa. Preferiamo qui dare un brevissimo saggio della capacità dell’autore nel descrivere persone, luoghi, sentimenti. Bastano poche righe per cogliere l’articolazone ed il fascino di quest’opera, dove risalta l’amore egoista.

Greta stava lì in quel sottile quasi lattiginoso telo che contraddistingue l’ultimo chiarore dei giorni d’autunno. Lo sguardo fisso che s’allungava come un’ombra verso l’acqua immobile e oscura. La sua carne rabbrividiva dal freddo in incessanti fremiti.

Bertrand camminava nervosamente per un angusto sentiero di montagna senza equilibrio ma quel suo continuo incespicare e frammentare il passo pareva – più che sintomo d’interiore debolezza – segno di forza traboccante.

Ambedue questi giovani dicevano d’amare la vita ma non comprendevano “d’adorare” (termine con cui intendevano significare la forma più alta di sensibilità sentimentale) la propria immagine di vita e non quella banale che la realtà continuamente gli proponeva.

Nel luogo in cui abitavano l’esistere era costituito da piccole cose, scarne emozioni e inutili rassegnazioni. Il gusto, la tensione al grande avevano smarrito ogni significato, ogni connotazione appagante. La città di Vineta appariva ai viaggiatori ben ordinata e immediatamente suggeriva sicurezza e tranquillità. Forse proprio per questo motivo era assiduamente frequentata da persone anziane o da ricchi sfaccendati germanici.

Nei dintorni del borgo, mollemente disteso tra due fiumi San Bernardo e San Carlo, la natura aveva steso con mano fertile i veli più dolci tra colline, boschi e…

 

E-book: epub e pdf. Pagine: 86.
Acquistando il libro si scaricano entrambi i formati.

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